Federico da Montefeltro by bike
Itinerario Federico da Montefeltro
Gubbio-Urbino
Durata: MTB h 4,40 E-MTB h 3,36
Distanza: 61,7 km
Dislivello: 1.280+
Punti di interesse: Gubbio, Cantiano, Cagli, Fermignano, cascata del Metauro, Urbino.
Itinerario di 75 km che separano la città ducale dalla città natale di Federico da Montefeltro.
È un itinerario ricco di arte e cultura da un lato e di meravigliosi paesaggi naturali dall’altro, quello che collega Gubbio ad Urbino.
Il percorso si sviluppa in gran parte su strade panoramiche e a basso traffico, immerse nella ridente campagna umbro-marchigiana, toccando i luoghi in cui Federico da Montefeltro una delle figure più celebri
del rinascimento, ebbe una forte influenza.
Partenza da Gubbio città natale di Federico da Montefeltro.
A Gubbio andavano l’affetto di Federico e la massima intensità dei suoi sentimenti, come scrive nel 1446: «perché ve acertamo che lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra».
È qui che fece costruire il suo palazzo quale seconda sede del ducato e seconda capitale ricca di vestigia preromane e classiche.
Si sale alla volta di Urbino, lungo la strada vecchia Contessa, attraversando gli antichi confini dello stato feltresco, Cantiano e Cagli dove il Duca fu Signore per nascita con titoli ottenuti dal padre tramite
investitura pontificia nel 1424 dc.
A Cagli Il Torrione è tutto ciò che rimane dell’antica fortezza, progettata da Francesco Di Giorgio Martini, che faceva parte di un piano di difesa voluto dal Duca Federico da Montefeltro.
Dismessa la sua funzione di difesa, il Torrione oggi non è solamente un bellissimo monumento storico, ma anche la sede del Centro di Scultura Contemporanea. Le sale ospitano opere di artisti di fama internazionale,
come Mattiacci, Kounellis, Nagasawa, Icaro e tantissimi altri. Le loro sculture poggiano su una scenografia inedita e originale, si armonizzano con pietra e mattoni, creando un effetto incredibilmente suggestivo.
Fermignano è una piccola cittadina di origine romana che sorge sulla sponda sinistra del fiume Metauro, con tutto attorno il panorama morbido e collinoso tipico del Montefeltro.
Dopo circa 60 Km l’arrivo ad Urbino la città dichiarata Patrimonio Unesco, culla del Rinascimento italiano e città di Raffaello. Urbino è la perla delle Marche conosciuta anche come la “città ideale” per via
dell’omonimo dipinto conservato presso il Palazzo Ducale una delle più belle opere del Rinascimento e cuore pulsante della città di Urbino a cui parteciparono alcuni fra i più grandi architetti, pittori, scultori e
maestranze chiamati da Federico da molte parti d’Italia e d’Europa.
Urbino è la rappresentazione perfetta di un classico borgo italiano: i vicoli che si incrociano, il profumo di buono a ogni angolo, il magnifico panorama che circonda la cittadina e poi… tanta arte!