Cosa fare in Umbria in Agosto? Te lo dice UmbriaSì
Agosto in Umbria è una miscela perfetta di relax, avventura e scoperta. Tra natura incontaminata, tradizioni locali ed eventi culturali, troverai tutto ciò che serve per una vacanza indimenticabile.
Ecco le nostre tre tips su cosa fare in Umbria in Agosto

Rinfrescati nella natura: fiumi, laghi e cascate.
In Agosto, l’Umbria si rivela una destinazione perfetta per una vacanza che combina natura, cultura e tradizioni. Le giornate calde possono essere rinfrescate esplorando luoghi unici come le Cascate delle Marmore, dove l’acqua e il verde si uniscono in un’atmosfera rigenerante. Puoi rilassarti sulle rive del Lago Trasimeno, concedendoti una nuotata o un giro in kayak, oppure immergerti nelle acque limpide del Fiume Nera, magari provando il brivido del rafting o semplicemente godendo della quiete di questi luoghi naturali.

Partecipa agli eventi estivi: cultura e tradizioni locali.
Il mese di agosto è anche ricco di eventi che celebrano la cultura e le tradizioni umbre. Puoi assistere ai concerti e agli spettacoli del prestigioso Festival dei Due Mondi a Spoleto o lasciarti affascinare dalle rievocazioni storiche come il Palio dei Terzieri a Città della Pieve, dove il tempo sembra tornare indietro con le sfilate in costume e le gare di tiro con l’arco. Per gli amanti del buon cibo, le sagre enogastronomiche offrono un viaggio nei sapori autentici della regione, tra tartufi, cinghiale e vini pregiati.

Vivere una vacanza slow, lontano dalla folla.
Se desideri una pausa tranquilla e rigenerante, l’Umbria è il luogo ideale per scoprire il suo ritmo rilassato. Potrai passeggiare per stradine silenziose nei borghi medievali, dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Agosto è anche il momento perfetto per concedersi una visita alle abbazie e ai monasteri nascosti tra le colline, dove la spiritualità e la pace regnano sovrane. Approfitta di questo mese per immergerti nei piccoli piaceri della vita, come gustare un caffè in una piazza tranquilla o passeggiare tra i vigneti, godendoti il panorama senza fretta.
Ti Aspettiamo in Umbria 

Viaggio nella storia lungo la Via Flaminia: scoperte tra Umbria e Marche
Viaggio nella storia lungo la Via Flaminia: scoperte tra Umbria e Marche
Il nostro itinerario lungo l’antica Via Flaminia, tracciata dal console romano Gaio Flaminio nel 220 a.C., consentirà di effettuare un viaggio affascinante tra Umbria e Marche, lungo percorsi che hanno visto passare eserciti, pellegrini e mercanti per oltre duemila anni.
Partendo dalla pittoresca cittadina di Fossato di Vico. Proseguiremo il viaggio attraversando verdi colline e suggestivi borghi umbri, seguendo le tracce lasciate dai Romani, fino a raggiungere Acqualagna la città del tartufo. Lungo il percorso, scopriremo affascinanti rovine romane, antiche abbazie, fortezze medievali e panorami mozzafiato, rendendo ogni tappa un’opportunità per esplorare e riflettere.
Prepariamoci a vivere un’avventura indimenticabile, tra storia e natura, lungo la storica Via Flaminia.
La prima tappa del nostro itinerario è FOSSATO DI VICO. La sua importanza strategica fu all’origine del suo primitivo sviluppo, ma anche causa, dopo la caduta dell’Impero Romano, di violenti scontri e di successive contese e dominazioni per tutto il Medioevo. Di straordinaria bellezza sono le “Rughe”, una via coperta con volte in pietra a tutto sesto, raro esempio di architettura castellana duecentesca con funzione prevalentemente difensiva.
Non molto distante incontreremo SIGILLO, il borgo ai piedi del Monte Cucco. Posta lungo la Via Flaminia, conserva importanti testimonianze architettoniche, quali le Chiese di Sant’Andrea (XIII sec.) e la Chiesa di Santa Maria Assunta di Scirca, nella frazione omonima (XIII sec.). Poco fuori Sigillo, sopra il torrente Fonturci, c’è un ponte augusteo, il Ponte Spiano, in massi di pietra corniola, lungo 32 metri e largo sulla volta 3,25 metri.
L’ambiente naturale è sicuramente la vera ricchezza di Sigillo e della vicina COSTACCIARO, che hanno fatto del loro territorio, all’interno del Parco del Monte Cucco, la meta ideale per gli amanti del turismo sportivo, con suggestivi itinerari bike e emozionanti salti con il deltaplano e parapendio.
Proseguendo il nostro itinerario lungo il tracciato della Via Consolare entriamo a SCHEGGIA E PASCELUPO. Il nome più antico di Scheggia è Ad Hensem, legato alle vicende della Via Flaminia, lungo la quale sarebbe sorto un Tempio Romano dedicato a Giove Pennino. Da menzionare il Ponte a Botte, costruito sul torrente La Foce, lungo la Via Flaminia in direzione di Cantiano (chiamato così per la sua struttura a forma di Botte perfettamente circolare di 22 metri di diametro, detto anche Botte d’Italia).
Lasciamo ora l’Umbria per entrare nel territorio delle Marche e raggiungiamo CANTIANO, il paese delle amarene, Borgo Bandiera Arancione Touring dove un altro ponte romano, a Pontericcioli, ci attende. Gli elementi della natura cullano Cantiano, con il Monte Catria a sovrastarla dall’alto e le cui sorgenti di acqua di montagna forniscono un altro ingrediente fondamentale, insieme all’orzo coltivato in loco, per la produzione della ottima Birra del Catria.
Dopo esserci inebriati dei prodotti tipici del luogo proseguiamo il nostro itinerario in direzione di CAGLI, dove si nota subito che la romanità la fa ancora da padrona con il suo Ponte Mallio perfettamente conservato e posto nell’ Area Archeologica proprio a due passi dal centro storico. E proprio situato nei locali del Palazzo Pubblico un altro luogo ci fa capire quanto sia “romana” questa zona delle Marche: il Museo Archeologico e della Via Flaminia di Cagli.
Lasciamo infine Cagli e ci dirigiamo verso la GOLA DEL FURLO. Qui, la natura ci regala uno spettacolo indimenticabile: un canyon scavato nella roccia, con pareti imponenti che ci lasciano senza fiato. Passeggiamo lungo i sentieri escursionistici, esplorando la galleria romana, un’opera d’ingegneria antica che ha facilitato il passaggio sulla storica Via Flaminia.
Il nostro viaggio culmina ad ACQUALAGNA, famosa in tutto il mondo come la capitale del tartufo. Qui, spesso si tengono mercati ed eventi legati al prezioso fungo. Sarà possibile fare la visita del Museo del Tartufo, dove apprendere la storia e la cultura di questo prezioso fungo, e perché no fare una degustazione guidata, assaporando le specialità locali a base di tartufo.
Il nostro itinerario da Fossato di Vico ad Acqualagna, lungo la storica Via Flaminia, si conclude con una ricca esperienza di storia, natura e cultura gastronomica, rendendo ogni momento del viaggio un ricordo indimenticabile.
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Cosa fare in Umbria in Luglio? Te lo dice UmbriaSì
Luglio in Umbria: Festival Musicali, Natura e Relax
L’Umbria, cuore verde d’Italia, in luglio si trasforma in un’oasi di musica e serenità. I suoi celebri festival musicali regalano esperienze uniche, perfettamente abbinabili a una vacanza immersa nella natura e nel relax.
Ecco le nostre tre tips su cosa fare in Umbria in Luglio

Lasciati incantare dai festival musicali
Luglio è il momento perfetto per godere dei festival più iconici dell’Umbria, come l’Umbria Jazz a Perugia, che porta artisti di fama internazionale nelle piazze e nei teatri storici della città. Se preferisci la musica classica o le contaminazioni tra generi, il Festival dei Due Mondi di Spoleto ti conquisterà con concerti, opere e spettacoli immersi nella bellezza artistica del luogo.

Rilassati tra colline e panorami verdi
Dopo una serata tra le emozioni della musica, concediti momenti di puro relax nella natura. Passeggia tra le dolci colline umbre, goditi un picnic sulle rive del Lago Trasimeno, oppure scegli un agriturismo con piscina dove ricaricare le energie, circondato da uliveti e vigneti.

Scopri l’Umbria al tuo ritmo
Tra un evento e l’altro, esplora i borghi autentici come Assisi, Spello o Gubbio, dove il tempo sembra essersi fermato. Per un’esperienza davvero rigenerante, partecipa a un trekking leggero nei Monti Sibillini o visita le suggestive Cascate delle Marmore, perfette per immergersi in una natura fresca e rigenerante.

In Umbria, luglio è il mese perfetto per coniugare la passione per la musica con la voglia di relax e contatto con la natura. Scegli questa terra unica e lasciati avvolgere dall’armonia di suoni, paesaggi e tradizioni.
Ti Aspettiamo in Umbria 

La storia di Umbria Jazz
Finalmente ritorna Umbria Jazz, l’evento musicale più atteso in Umbria!
Umbria Jazz è il festival musical dedicato al mondo del Jazz più importate in Italia e tra più influenti al mondo.
Un festival tra le note calde del Sax e quelle ritmiche della tromba che risuonano tra i vicoli del Centro Storico di Perugia e i suoi palchi distribuiti in location con cornici storiche mozzafiato, come il palco di Piazza IV Novembre, la Jazz Jam Session al Teatro Morlacchi, i concerti per i puristi alla Galleria Nazionale dell’Umbria, fino al Main Stage situato all’arena Santa Giuliana per i concerti dei grande artisti italiani e internazionali che hanno varcato la porta di Umbria Jazz.
Lo stesso Herbie Hancock, presente anche quest’anno ad Umbria Jazz, descrive così il festival:
“È il luogo in cui bisogna essere in questo periodo dell’anno”
Lo sapevi che Umbria Jazz è stato anche citato nella puntata n.16-stagione 33 de I Simpsons?
Ripercorriamo insieme le origini di Umbria Jazz
Nasce nel 1973 (quest’anno festeggia i suoi 50 anni!) per volontà di Carlo Pagnotta, gestore di una bottega di abbigliamento e soprattutto grande appassionato di musica Jazz che desiderava portare nella sua Umbria un festival dedicato a questo genere musicale. La storia narra che ebbe l’idea o la folgorazione Jazz in un bar storico di Via Mazzini, oggi chiuso.
Il primo concerto si svolse proprio ne 1973, nel teatro naturale della Villalago a Piediluco, in provincia di Terni. Altre location destinare ai palchi erano Perugia proprio in Piazza IV Novembre dove fecero il proprio esordio italiano i Weather Report, e ancora Gubbio, proprio per dare l’idea di un festival musicale che abbracciasse tutta l’Umbria.
Non è sempre filato tutto liscio…
Nei difficili e bollenti anni ‘70-’80, tra scontri e idee politiche contrastanti tra la “musica nera” e la “musica bianca”, Umbria Jazz non vide la luce dei palchi nel 1978 fino al 1982!
Il ritorno
L’anno della sua “rinascita” risale al 1982 con novità e cambiamenti come l’introduzione del biglietto di ingresso per alcuni concerti, fino ad allora gratuiti.
Nel 1985 nacque l’Associazione Umbria Jazz che gestisce l’evento e il marchio Umbria Jazz che invece rimane di proprietà della Regione Umbria.
Altra novità è la scelta di Perugia come città ospitante Umbria Jazz con solo alcuni concerti tenuti negli anni a Terni, Assisi, Gubbio. Oppure con l’edizione di Umbria Jazz Winter Edition che si tiene ogni anno a dicembre a Orvieto.
Le vie che suonano
Durate Umbria Jazz, che si tiene ormai da tradizioni per 10 giorni nel mese di luglio, è possibile assistere e ascoltare musicisti, jazzisti, cantanti che si esibiscono lungo tutto corso Vannucci, creando atmosfere uniche tra le note del Jazz, Blues, Gospel, Soul, Rhytm’n’Blues…
Famosi per i loro concerti itinerari sono, per esempio, i Funk Off!
La potenza è Umbria Jazz è l’aver creato un evento di Musica Jazz in Italia, con tutte le sfumature che vanno dal blues alla musica raggae, dal pop al soul, tra grandi artisti e artisti emergenti, tra musica “in strada” e grandi palchi. Un evento in grado di far emozionare e riunire tutti, grandi e piccini, sotto le note del Jazz.
Citando Alessandro Baricco nel suo monologo teatrale Novecento:
“Quando non sai che musica è,
allora è Jazz!”
Alcuni grandi artisti che hanno partecipato in questi anni a Umbria Jazz
Alicia Keys
Art Blakey
B.B. King
Carlos Santana
Diana Krall
Earth, Wind & Fire
Elton John
Eric Clapton
Herbie Hancock
Johnny Depp
Lady Gaga
Liza Minnelli
Massive Attack
Mika
Phil Collins
Pino Daniele
Prince
Simply Red
Stefano Bollani
Sting
The Chainsmokers
Tony Bennett
Vinicio Capossela


La Via di Francesco da nord a piedi
La Via di Francesco da nord a piedi
A partire da Euro 799,00 a persona
1° giorno
ASSISI – SANTUARIO DELLA VERNA – PIEVE SANTO STEFANO (circa 15 km – MEDIA 5 ORE)
Arrivo ad Assisi in autonomia al mattino.
Il nostro suggerimento e di lasciare l’auto per ritrovarla poi l’ultimo giorno.
Spostamento con un nostro driver verso il Santuario della Verna. Da qui si inizia il Cammino in direzione di Pieve Santo Stefano.
Sistemazione in struttura, cena e pernottamento
2° giorno
CITERNA – CITTA DI CASTELLO (circa 20 km – MEDIA – 7 ORE)
Al mattino dopo la prima colazione, spostamento con un nostro driver dalla struttura di Pieve Santo Stefano al punto di partenza di Citerna.
Da qui il cammino ci conduce fino a Città di Castello.
Sistemazione in struttura, cena e pernottamento
3° giorno
PIETRALUNGA – GUBBIO (circa 26 km – MEDIA – 8 ORE )
Al mattino dopo la prima colazione, spostamento con un nostro driver dalla struttura di Città di Castello al punto di partenza di Pietralunga.
Da qui il cammino prosegue fino a Gubbio
Sistemazione in struttura, cena e pernottamento
4° giorno
GUBBIO – VALFABBRICA (circa 30 km – MEDIA/DIFFICILE – 8 ORE)
Al mattino giro turistico della città con il Gubbio Express
Proseguimento verso Valfabbrica
Sistemazione in struttura, cena e pernottamento
5° giorno
VALFABBRICA – ASSISI (circa 15 km – FACILE – 5 ORE)
Dopo la prima colazione si parte per l’ultimo tragitto del cammino che porterà fino a raggiungere la nostra meta: Assisi.
Sistemazione in struttura, cena e pernottamento
6° giorno – ASSISI
Mattina dedicata alla scoperta di Assisi
Note di viaggio
Ogni sera dell’itinerario il pernottamento è previsto presso strutture quali ad esempio il Refettorio del Pellegrino del Santuario de La Verna, hotel 3/2 stelle, agriturismi e affittacamere, lungo il percorso della Via di Francesco che hanno disponibilità garantendo pertanto ogni notte il pernottamento e la cena in struttura.
Per quanto riguarda i due spostamenti che normalmente ci sentiamo di suggerire in auto tra Pieve Santo Stefano – Citerna e tra Città di Castello – Pietralunga sono inseriti perché il percorso a detta dei tanti che hanno percorso la Via è impegnativo e soprattutto perché costringerebbe ad aggiungere due ulteriori pernottamenti.
La nostra migliore offerta è a partire da € 799,00 a persona
La tariffa si intende a persona e comprende:
- 5 notti di pernottamento in camera doppia in mezza pensione (bevande incluse)
- Servizi transfer da Assisi a La Verna, da Pieve Santo Stefano a Citerna, da Città di Castello a Pietralunga
- Gubbio Express
- Credenziale del Pellegrino
- Assicurazione Viaggi Europ Assistance
La tariffa non comprende:
- Extra, mance ed offerte
- Pranzi
- Trasporto bagagli ad eccezione delle tappe servite da transfer privato
- Mezzo di trasporto
- City tax laddove introdotta dal Comune di riferimento
- Quanto non espressamente indicato nella voce “la tariffa comprende”
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Sulle tracce dei templari
Sulle tracce dei templari
A partire da Euro 149,00 a persona
1° giorno – GUBBIO
Arrivo e sistemazione a Gubbio.
Gubbio non solo è tra le più belle città medievali dell’Umbria, conosciuta anche con il nome romano di Iguvium, ricca di storia, monumenti e opere architettoniche, ma con la sua posizione strategica e la sua importanza storica, divenne un importante centro per i Templari in Italia: un crocevia cruciale per i viaggiatori e i pellegrini diretti a Roma con un ruolo chiave nella rete di insediamenti Templari.
Un giro turistico con il Gubbio Express, un trenino su gomma con audio-video guida sarà il vostro Cicerone per scoprire la storia della città il Palazzo dei Consoli, il Palazzo Pretorio e tutte le meraviglie urbanistiche cittadine.
Pranzo libero.
La storia narra che il processo dell’Inquisizione ai Templari fu inaugurato proprio Gubbio, nel palazzo della Chiesa di Santa Croce della Foce.
Cena libera e pernottamento a Gubbio.
2° giorno – GUBBIO -COSTACCIARO
Dopo la prima colazione, si salirà con la suggestiva funivia che porta fino alla cima a 850 metri del Monte Ingino dove sorge la Basilica di Sant’Ubaldo in cui sono conservate in un’urna in bronzo le spoglie del santo, Patrono di Gubbio. Intorno alla Basilica ruota anche il fascino della Corsa dei Ceri qui conservati, che vede la stessa come punto di arrivo, che si celebra ogni anno il 15 maggio proprio in onore di Sant’Ubaldo.
Una volta disceso il Monte Ingino, non può mancare una visita ai resti dell’antico teatro romano, risalente al 20 a. C e ai reperti dell’Antiquarium per scoprire usi e costumi della Gubbio romana.
Pranzo libero
Nel pomeriggio ci si sposta verso Costacciaro, in cui si trova non solo il punto di accesso al Parco Regionale del Monte Cucco, caratterizzato dalla forte presenza dell’Ordine del Tempio, nell’insediamento di Sigillo ci con ricchissime testimonianze di pietre segnate con la Croce dei Templari, ma anche la Chiesa di San Francesco, altra testimonianza del passaggio dei Templari.
Cena libera e pernottamento a Gubbio.
3° giorno – VALFABBRICA
Prima di lasciare Gubbio e l’Umbria, suggeriamo una tappa al Castello Templare di Casa Castalda a Valfabbrica ricca di testimonianze dei Cavalieri Templari dal XII al XIV secolo, sotto il simbolo della croce patente della Militia Templi, identificativo dell’Ordine dei Cavalieri del Tempo di Gerusalemme.
La nostra migliore offerta è a partire da € 149,00 a persona
La tariffa si intende a persona e comprende:
- 2 notti di pernottamento con prima colazione in camera doppia o matrimoniale
- Biglietto per giro Turistico con Gubbio Express
- Biglietto per la Funivia
- Assicurazione Viaggi Europ Assistance
La tariffa non comprende:
- Extra, mance ed offerte
- Ingressi museali
- Mezzo di trasporto
- City tax laddove introdotta dal Comune di riferimento
- Quanto non espressamente indicato nella voce “la tariffa comprende”
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Gubbio un soggiorno tra natura, cultura e bike
Gubbio un soggiorno tra natura, cultura e bike
Gubbio una tra le città medievali più suggestive e incantevoli dell’Umbria. Abbiamo immaginato un tour con percorsi circolari che possano abbinare la storia millenaria di Gubbio, il suo patrimonio artistico, alla natura incontaminata a proposte bike e con guida accompagnatrice professionista alla scoperta del territorio e dei suoi bellissimi panorami mozzafiato.
Percorsi immaginati con difficoltà diverse adatte a tutti: famiglie e amanti del cicloturismo, bikers esperti ecc.
Scegli qual è il tuo tracciato preferito
I CINQUE COLLI
Il percorso prende il nome dal simbolo della città di Gubbio, i 5 colli rappresentano le cinque colline alle spalle della città , quindi iniziamo l’ascesa nei pressi della località Padule subito impegnativa che dopo km 2 si addolcisce appena si incontra la strada asfaltata, molto panoramica quando usciti dalla vegetazione troviamo alla nostra destra il monte Cucco e la sua valle. Proseguendo si arriva in vetta al monte Ingino, dove la meraviglia della Basilica obbliga uno stop per visitare il luogo dove si trova il patrono della città di Gubbio S.UBALDO. Un panorama unico sulla città e su tutta la piana eugubina. Ora proseguendo superiamo altri due colli con una forte ascesa e arrivati in località Mocaiana rien-triamo in città in leggerissima salita.
Difficoltà: DIFFICILE
Terreno: ASFALTO 30%
STERRATO 50%
SENTIERO 20%
LA PIANA EUGUBINA
Percorso facile che si distende lungo tutta la pianura locale, le molte stradine che delimitano i terreni agricoli creano una ragnatela fantastica di percorsi protetti dalle colline che ci circondano, sicuramente ideale per iniziare una vacanza in zona , ammirando la bellezza che ci offre la natura la storia e la nostra cucina.
Difficoltà: FACILE
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%
PEDALANDO VERSO SUD SULLA VIA DI FRANCESCO
Condividendo un piccolo tratto del percorso Francescano con i molti pellegrini che effettuano la tratta Gubbio Assisi, partiamo dalla chiesa della Vittorina e dopo circa km 4 arriviamo in loc.Ponte d’Assi, svoltiamo seguendo indicazione Mocaiana circa 800 mt e svoltando a sinistra il percorso diventa sterrato prima in pianura poi tenendo la destra saliamo leggermente e immersi tra oliveti e rimboschimenti di noci e ciliegi oltrepassiamo una barra verde per poi arrivare in vetta, qui il bosco ricco di querce ci regala una piacevole ombra scendendo verso uno dei laghi presenti all’interno della Tenuta di Fassia, laghi artificiali costruiti per l’irrigazione dei terreni, si risale e mantenendo Gubbio alla sinistra si ritorna sulla strada asfaltata scandendo velocemente, svoltiamo a destra e superiamo un’altra collina arrivando in località Colonnata, fantastico è il panorama siamo sulla statale che conduce a Perugia, scendiamo verso Gubbio e rientriamo percorrendo un tratto della vecchia ferrovia Branca -Gubbio.
Difficoltà: FACILE
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%
DAL SOLE AL CASTELLO
Il percorso si snoda per i primi km tra le colture locali quindi interamente pianeggiante, ci allontaniamo dalla città dire-zione est e arrivati in località Torre dei Calzolari tra la fitta boscaglia toccheremo il castello di Colmollaro un feudo dei Raffaelli, una meraviglia della nostra storia, di qui si prosegue superando la località di Branca saliamo lungo un viale sterrato arrivando in un borgo con il castello di Branca. Il percorso non ha più grosse ascese ma i continui sali e scendi rendo il rientro non facilissimo.
Difficoltà: FACILE
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%
TRA LE COLLINE EUGUBINE
Con partenza dalla chiesetta della Vittorina, luogo di importanza religiosa, dove San Francesco incontrò e calmò il Lupo di GUBBIO, ci portiamo verso sud attraversando la statale, pochi km di asfalto e il percorso diventa strada bianca, una piccola ascesa ci permetterà di ammirare un panorama meraviglioso della pianura Eugubina, siamo arrivati nella piccola Frazione di Monteluiano, da qui su asfalto si sale e svoltando poi a destra un susseguirsi di sali e scendi fanno da contorno a una vista unica di tutta la vallata Eugubina, qualche km e si scende arrivando nella Frazione di Nerbisci ora il rientro in città è semplice con una leggerissima ascesa, attraversando piccoli borghi si rientra nella città di Pietra dove l’era del Medioevo splende in tutte le sue sfaccettature.
Difficoltà: MEDIA
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%
DA GUBBIO VERSO LA VALTIBERINA
Percorso impegnativo che si snoda interamente sul territorio a sud di Gubbio , dopo una prima parte su asfalto e in leggera discesa abbandoniamo la pianura per iniziare l’ascesa sulle colline che delimitano il confine con la val Tiberina , Gubbio alla nostra destra e il monte Tezio alla sinistra offrono punti panoramici meravigliosi , si scende velocemente verso il punto più a ovest del comune di Gubbio loc. Camporeggiano ( statale che porta in val Tiberina) non un metro di pianura che subito si sale ritornando verso la città di Gubbio.
Difficoltà: MEDIA
Terreno: ASFALTO 40%
STERRATO 60%
Oltre al pernottamento in base alle tue esigenze potrai arricchire l’esperienza con:
- Lezioni in pista in ebike e mtb per adulti e bambini
- Giro turistico con il Gubbio Express
- Salita e discesa con la Funivia di Gubbio
- Degustazioni di tartufo
- Degustazioni di birra
- Visite museali
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L’oro verde in Umbria
L’oro verde in Umbria
A partire da Euro 233,00 a persona
L’itinerario porterà alla scoperta dell’oro verde umbro: l’Olio Extra Vergine di Oliva, percorrendo un territorio, quello del Trebbiano Spoletino, ricco di testimonianze e di storie di un passato glorioso.
1° giorno
Arrivo nel primo pomeriggio e passeggiata libera per Spoleto, città del Festival dei Due Mondi e più recentemente sede della fiction Don Matteo. Passeggiata libera per il centro storico della città, ricco di bellezze artistiche e culturali, che negli ultimi anni sono state rese famose dalle riprese di “Don Matteo”. In più in ogni periodo dell’anno offre opportunità di intrattenimento come festival, mostre, esposizioni. Una città a misura d’uomo, ideale da scoprire a piedi o anche in bici, punto di partenza ottimale per i nostri tour. Pernottamento in struttura
2° giorno
Dopo la prima colazione ci si sposta nei pressi di Trevi per la visita del Museo della Civiltà dell’Ulivo e sosta in un frantoio per una degustazione di olio extra vergine di oliva.
Possibilità di organizzare una passeggiata in bicicletta lungo la Fascia Olivata che collega Spoleto ad Assisi
Pranzo libero
Il pomeriggio si prosegue per Campello sul Clitunno per una passeggiata nel borgo.
Visita con degustazione in cantina del Trebbiano Spoletino
Pernottamento in struttura
3° giorno
Dopo la prima colazione, prima di rientrare alla propria destinazione suggeriamo una sosta alla Cascata delle Marmore, con ingresso al parco.
La nostra migliore offerta è a partire da € 233,00 a persona
La tariffa si intende a persona in camera matrimoniale e comprende:
- 2 notti di pernottamento in pernottamento e prima colazione
- Ingresso al Museo della Civiltà dell’Ulivo a Trevi
- Degustazione d’olio con piccola merenda
- Degustazione di vino Trebbiano Spoletino con piccola merenda
- Ingresso al Parco della Cascata delle Marmore
- Umbria & Bike Kit
- Assicurazione Viaggi Europ Assistance
La quota non comprende:
- Extra e mance
- City tax da saldare in loco
- Tracce gpx o road map dettagliato
- Trasporto bagagli lungo il percorso
- Noleggio bicicletta
- Mezzo di trasporto
- Quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
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Di rocca in rocca nel territorio del trebbiano
Di rocca in rocca nel territorio del trebbiano
A partire da Euro 172,00 a persona
Il territorio che si estende tra Spoleto, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria è caratterizzato da un paesaggio di dolci colline in cui la coltivazione del Trebbiano Spoletino si alterna alle piante di ulivo. Su tutto dominano le tante rocche e castelli a testimonianza dell’importanza del Ducato di Spoleto nel Medioevo
1° giorno
Arrivo nel primo pomeriggio a Spoleto. Passeggiata libera per il centro storico della città, ricco di bellezze artistiche e culturali, che negli ultimi anni sono state rese famose dalle riprese di “Don Matteo”. In più in ogni periodo dell’anno offre opportunità di intrattenimento come festival, mostre, esposizioni. Una città a misura d’uomo, ideale da scoprire a piedi o anche in bici, punto di partenza ottimale per i nostri tour. Suggeriamo una passeggiata per il borgo di Campello Alto
Sistemazione in struttura per il pernottamento
2° giorno
Dopo la prima colazione, la passeggiata, possibile anche in ebike, consentirà di andare alla scoperta di due borghi del territorio: Giano dell’Umbria, situato ai piedi dei Monti Martani, ha il proprio Castello nonché la pregevole Abbazia di San Felice, con la cripta del VI sec. dove sono custodite le spoglie del Santo. Si prosegue poi per Castel Ritaldi, nato dalla fusione di tre borghi medievali: Castel Ritaldi, appunto, Colle del Marchese e Castel San Giovanni dove si trova il Castello fatto edificare sempre dal Cardinale Albornoz nel 1376
Durante la giornata sosta presso una cantina produttrice del Trebbiano Spoletino per una degustazione con merenda.
Sistemazione in struttura per il pernottamento
3° giorno
Dopo la prima colazione e prima di rientrare alla propria destinazione, si effettuerà una sosta alla Fonti del Clitunno descritte Goethe nel suo viaggio in Italia.
La nostra migliore offerta è a partire da € 172,00 a persona
La tariffa si intende a persona in camera matrimoniale e comprende:
- 2 notti di pernottamento in pernottamento e prima colazione
- Degustazione di vino Trebbiano Spoletino con piccola merenda
- Umbria & Bike Kit
- Assicurazione Viaggi Europ Assistance
La quota non comprende:
- Extra e mance
- City tax da saldare in loco
- Tracce gpx o road map dettagliato
- Trasporto bagagli lungo il percorso
- Noleggio bicicletta
- Mezzo di trasporto
- Quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
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Cosa fare in Umbria in Giugno? Te lo dice UmbriaSì
Giugno in Umbria offre un mix irresistibile di cultura, relax e natura incontaminata. Il clima mite e le giornate lunghe invitano a esplorare borghi affascinanti, paesaggi suggestivi e delizie enogastronomiche.
Ecco le nostre tre tips su cosa fare in Umbria in Giugno

Arte, storia e relax nei borghi medievali
Giugno è il momento ideale per immergersi nella storia e nella bellezza dei borghi umbri, senza la folla dell’alta stagione. Visita Spello, con le sue stradine fiorite e i capolavori artistici, oppure scopri Bevagna, dove l’atmosfera medievale si respira ad ogni angolo. Esplora Todi o Gubbio, tra piazze silenziose e viste mozzafiato. Dopo una giornata di esplorazione, rilassati in un agriturismo immerso nel verde, gustando la cucina locale.

Esperienze nella natura: trekking e passeggiate verdi
L’Umbria a giugno è una festa per gli amanti della natura. Concediti un’escursione sui Monti Sibillini o un trekking lungo il Sentiero degli Ulivi, che collega Assisi a Spoleto, attraversando colline e uliveti. Se preferisci una giornata più rilassante, organizza un picnic sulle rive del Lago Trasimeno o goditi una passeggiata nei boschi ombreggiati del Monte Subasio.

Enogastronomia all’aperto: un viaggio tra sapori autentici
Giugno è perfetto per vivere esperienze culinarie uniche all’aperto. Scopri le eccellenze del territorio con un tour delle cantine di Montefalco, dove il Sagrantino è protagonista, o fermati a Trevi per degustare l’olio extravergine d’oliva, simbolo della regione. Partecipa a una cena sotto le stelle in una fattoria locale o a una sagra paesana, dove potrai assaporare piatti tipici come la torta al testo o gli strangozzi al tartufo, accompagnati da un buon calice di vino.